Cass. civ., sez. V trib., sentenza 03/02/2017, n. 2872

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Massime2

In tema di accertamento tributario, rientra nel potere dell'Amministrazione finanziaria, nell’ambito della previsione di legge, la scelta del corrispondente metodo da utilizzare, di cui il contribuente può dolersi solo se gliene derivi un pregiudizio sostanziale. (Così statuendo, la S.C. ha accolto il ricorso del contribuente, in quanto l'Amministrazione finanziaria, ricorrendo al metodo analitico, aveva determinato in misura del 37 per cento la redditività dell'impresa sottoposta a verifica, pur operando la stessa prevalentemente nel settore dell'edilizia pubblica, per il quale, invece, si era riconosciuta, con il metodo induttivo, una redditività non superiore al 4 per cento).

In tema di accertamento tributario, rientra nel potere dell'Amministrazione finanziaria, nell'ambito della previsione di legge, la scelta del corrispondente metodo da utilizzare, di cui il contribuente può dolersi solo se gliene derivi un pregiudizio sostanziale. (Così statuendo, la S.C. ha accolto il ricorso del contribuente, in quanto l'Amministrazione finanziaria, ricorrendo al metodo analitico, aveva determinato in misura del 37 per cento la redditività dell'impresa sottoposta a verifica, pur operando la stessa prevalentemente nel settore dell'edilizia pubblica, per il quale, invece, si era riconosciuta, con il metodo induttivo, una redditività non superiore al 4 per cento).

Massima tratta dal CED della Cassazione

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. V trib., sentenza 03/02/2017, n. 2872
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 2872
Data del deposito : 3 febbraio 2017
Fonte ufficiale :

Testo completo

2872- 17 REPUBBLICA ITALIANA MOTIVAZIONE SEMPLIFICATA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Oggetto LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE *TRIBUTI SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE R.G.N. 2197/2012 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: 2872 Dott. FRANCESCO TIRELLI Cron.Presidente Rep. Dott. MARCO MARULLI Consigliere Ud. 08/11/2016 Dott. LAURA TRICOMI Consigliere PU Consigliere Dott. ANGELINA MARIA PERRINO Dott. LUCIO LUCIOTTI - Rel. Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 2197-2012 proposto da: TT TO E IG SA in persona del legale rappresentante pro tempore socio accomandatario, TT TO, TT MA, TT AB, ciascuno in proprio e quali soci, elettivamente 91, domiciliati in ROMA VIA CRESCENZIO presso lo studio dell'avvocato CLAUDIO LUCISANO, rappresentati e 2016 difesi dall'avvocato FLAVIO CAMILLI giusta delega а 4069 margine;
ricorrenti -

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA VIA DEI PORTOGHESI 12, presso 1'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e difende;
controricorrente nonchè

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI PERUGIA UFFICIO CONTROLLI;
- intimato avversO la sentenza n. 69/2011 della COMM.TRIB.REG. di PERUGIA, depositata il 26/05/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica dal Consigliere Dott. LUCIO udienza del 08/11/2016 LUCIOTTI;
l'Avvocato CAMILLI che ha udito per i ricorrenti chiesto l'accoglimento e deposita n. 1 avviso di ricevimento A/R;
udito per il controricorrente l'Avvocato TIDORE che ha chiesto il rigetto;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. IMMACOLATA ZENO che ha concluso per il rigetto del ricorso.

FATTI DI CAUSA

1. Con

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi