Cass. pen., sez. VII, ordinanza 17/05/2018, n. 21788

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VII, ordinanza 17/05/2018, n. 21788
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 21788
Data del deposito : 17 maggio 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da: TE AL nato il [...] a [...] avverso la sentenza del 06/05/2016 della CORTE APPELLO di MESSINAdato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere PAOLO MICHELI;

FATTO E DIRITTO

Il difensore di AL AT ricorre per cassazione avverso la pronuncia indicata in epigrafe, emessa nei confronti del suo assistito dalla Corte di appello di Messina;
la declaratoria di penale responsabilità dell'imputato riguarda un addebito ex artt. 489, 477 e 482 cod. pen. Il ricorrente lamenta violazione di legge e vizi della motivazione della sentenza impugnata, rappresentando che nel caso di specie il falso materiale accertato (relativo alla targa di un ciclomotore) avrebbe dovuto qualificarsi come illecito amministrativo ai sensi dell'art. 100, comma 12, del codice della strada, norma speciale rispetto alle previsioni sanzionatorie in rubrica;
inoltre,

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi