TAR Catanzaro, sez. I, sentenza 2014-02-14, n. 201400275

N. 00275/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00428/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 428 del 2013, proposto da:
IO IA, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Maida, con domicilio eletto presso l’avv. Emma Scarpino in Catanzaro, via Crispi,70;

contro

Prefetto di Catanzaro; Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Catanzaro, presso la quale è domiciliato in Catanzaro, via G.Da Fiore, 34;

per l'annullamento del provvedimento n 3765/13 con il quale si respinge la domanda di rinnovo della licenza del porto di pistola a tassa ridotta

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 gennaio 2014 la dott.ssa Anna Corrado e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Espone l’odierno ricorrente di svolgere la professione di Guardia giurata particolare presso l’istituto di vigilanza Securpol, agenzia di Catanzaro e di essere titolare, per detta ragione, da oltre 25 anni di regolare licenza di porto d’armi.

Nel luglio del 2011 ha chiesto il rinnovo della detta licenza, da ultimo rilasciata nel settembre del 2009. L’istanza è stata respinta con decreto del Prefetto di Catanzaro del 25 gennaio 2012. In pari data, con altro decreto, lo stesso Prefetto respingeva l’istanza di rinnovo del decreto di approvazione della nomina di guardia particolare giurata.

Avverso i due citati decreti è stato proposto ricorso al T.A.R, n. RG 394/2012 e accolta la domanda cautelare in data 11 maggio 2012.

In seguito a detta pronuncia giurisdizionale favorevole il ricorrente ha riproposto domanda tesa ad ottenere il decreto di nomina a guardia particolare giurata nonché la licenza del porto di pistola a tassa ridotta.

In esito a detta nuova istanza il primo decreto è stato rilasciato mentre la seconda richiesta è stata respinta nuovamente con decreto n. 3765/Area I Bis del 16 gennaio 2013 notificato il successivo 30 gennaio in quanto “ si rileva che l’interessato risulta condannato per porto abusivo di armi in violazione dell’art. 699 comma 1 c.p. a 5 giorni di arresto e confisca di quanto in sequestro, sostituito l’arresto con una ammenda di lire 375.00”.

Avverso detto decreto è proposto il presente ricorso a sostegno del quale il ricorrente deduce eccesso di potere per incompleta istruttoria, per