TAR Bologna, sez. II, sentenza 2022-02-10, n. 202200143

Pubblicato il 10/02/2022

N. 00143/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00171/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la MI RO

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 171 del 2017, proposto da Nuova Co.Ro.Fer. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro- tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Guido Maria Giarrusso, domiciliato presso l’indirizzo PEC come da Registri di Giustizia;

contro

Agenzia del Demanio MI RO - Bologna, in persona del legale rappresentante pro- tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Bologna, via A. Testoni 6;

per l'annullamento

della nota prot. n. 2015/6987/BO2, del 30.04.2015, notificata il 07.05.2015, con la quale l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale MI RO U.O. Servizi Territoriali Bologna 2 richiedeva alla Società ED NO PA, con sede in 20121 Milano Via Montebello n. 18, per l’utilizzo senza titolo dell’immobile denominato “Ex Alveo del Colatore di Riello”, identificato al Catasto dei Terreni del Comune di Piacenza al Foglio 24, Particella 1034, dall’01.01.2005 al 31.12.2009, a titolo di indennità, la somma di Euro 35.321,73;

della nota prot. n. 2015/6988/BO2, del 30.04.2015, notificata il 07.05.2015, con la quale l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale MI RO U.O. Servizi Territoriali Bologna 2 richiedeva alla Società ED NO PA, con sede in 20121 Milano Via Montebello n. 18, per l’utilizzo senza titolo dell’immobile denominato “Ex Alveo del Colatore di Riello”, identificato al Catasto dei Terreni del Comune di Piacenza al Foglio 24, Particella 1034, dall’01.01.2010 al 17.11.2014, a titolo di indennità, la somma di Euro 39.218,35.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Agenzia del Demanio MI RO - Bologna;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 febbraio 2022 la dott.ssa Ines Simona Immacolata Pisano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con ricorso notificato il 14.02.2017 e depositato in data 8 marzo 2017 la Società ricorrente- utilizzatrice, in regime contrattuale di leasing, dell’appezzamento di terreno sito in Comune di Piacenza, Zona Industriale Le Mose, Località I Dossarelli, censita al Catasto dei Terreni del Comune di Piacenza al Foglio 24, Mappali 875, 931, 907, 914 e 918- a seguito di declaratoria di difetto di giurisdizione del Tribunale di Bologna in favore del Giudice Amministrativo – dichiarata con sentenza n. 21089/2016 dell’11.11.2016- riassumeva il giudizio innanzi al TAR, contestando l’illegittimità della nota prot. 2015/6987/BO2, con la quale veniva richiesto alla Società ED NO PA - già Intesa Leasing PA), con sede in 20121 Milano Via Montebello n. 18, concedente, in regime contrattuale di leasing, del capannone sopra descritto alla Società Nuova Co.Ro.Fer. Srl- il versamento della complessiva somma di Euro 35.321,73, a titolo di indennità pregresse per l’utilizzo senza titolo del canale denominato “Ex Alveo del Colatore Riello”, dall’01.01.2005 al 31.12.2009, nonché della nota prot. 2015/6988/BO2, con la quale le veniva richiesto alla medesima Società ED NO PA il versamento della complessiva somma di Euro 39.218,35, a titolo