TAR Palermo, sez. V, sentenza 2024-06-24, n. 202402037

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Palermo, sez. V, sentenza 2024-06-24, n. 202402037
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Palermo
Numero : 202402037
Data del deposito : 24 giugno 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 24/06/2024

N. 02037/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01474/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1474 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Gabriele Licata, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in Palermo, via Mariano Stabile 182;



per l’accertamento dell’illegittimità

del silenzio-rifiuto formatosi sulla richiesta presentata il 16 dicembre 2022, con cui la ricorrente ha chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio e la corresponsione dell''equo indennizzo per le patologie « protrusione c-4 c-5 discale in appoggio sul sacco durale; protrusione erniaria in c-5 c-6; cervicoppachiaggia da conprotrusioni c-4 c-5; lombosciatalgia a prevalenza destra con protrusioni l-4 l-5 e l-5 s-1 »;

e per l''accertamento dell''obbligo dell''Amministrazione intimata di provvedere sulla relativa istanza.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 giugno 2024 la dott.ssa Viola Montanari e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

1. La ricorrente, con rituale ricorso, ha dedotto di essere un agente della Polizia di Stato, in servizio presso il commissariato di San Fruttuoso, Genova e aggregata attualmente presso il Commissariato di Palma di Montechiaro (Ag).

2. Il 16 dicembre 2022 ella ricorrente ha chiesto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio e la corresponsione dell’equo indennizzo per la patologia « protrusione c-4 c-5 discale in appoggio sul sacco durale; protrusione erniaria in c-5 c-6; cervicoppachiaggia da conprotrusioni c-4 c-5; lombosciatalgia a prevalenza destra con protrusioni l-4 l-5 e l-5 s-1 ».

3. Malgrado il procedimento avrebbe dovuto concludersi

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