TAR Palermo, sez. V, sentenza 2024-03-28, n. 202401126

Pubblicato il 28/03/2024

N. 01126/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01511/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la IL

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1511 del 2019, proposto da
Capo Faro S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Adele Saito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Ragusa, via Dante 11;

contro

la Regione IL - Assessorato delle Attività Produttive, in persona dell’Assessore in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Palermo, via Valerio Villareale, 6;

nei confronti

di Domus Matris S.R.L, Gulliver Servizi Turistici S.r.l., La Schera S.a.s. di Scuderi Giuseppa, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- della nota prot. n. 0033770 del 9.5.2019 con la quale è stata dichiarata l'irricevibilità della domanda di finanziamento; (cfr. all.1)

- di ogni atto presupposto, connesso e/o consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione IL - Assessorato delle Attività Produttive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 16 gennaio 2024 la dott.ssa Angela Fontana e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. L’odierna ricorrente ha presentato domanda di finanziamento per la realizzazione di un Progetto per la ristrutturazione del Faro di Capo Faro sull’isola di Salina da destinare ad attività turistico ricettiva in ampliamento di una struttura a destinazione turistica già esistente e dalla stessa ricorrente gestita.

2. Il finanziamento veniva richiesto in adesione al l’Avviso Pubblico finalizzato ad agevolare la realizzazione di progetti di investimento in IL in attuazione dell’Asse Azione 3.3.4. “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche” in attuazione del P.O.F.E.S.R. IL 2014-2020 in favore delle piccole e medie imprese.

3. Con l’atto impugnato, la domanda è stata ritenuta irricevibile in quanto carente del requisito richiesto la paragrafo 4.5. punto 3) lettera a) dell’Avviso in oggetto.

In particolare, l’Amministrazione ha rilavato la presenza di irregolarità nella documentazione allegata alla istanza, non conformi all’allegato d) dell’Avviso pubblico, relative alle voci di bilancio riguardanti il patrimonio netto della società per l’anno 2016 ed alla mancata sottoscrizione della certificazione del bilancio