TAR Venezia, sez. II, sentenza breve 2024-11-22, n. 202402757
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Testo completo
Pubblicato il 22/11/2024
N. 02757/2024 REG.PROV.COLL.
N. 01272/2024 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 1272 del 2024, proposto da
DI NT, rappresentato e difeso dall’avvocato Ilaria Foletto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Venezia, rappresentato e difeso dagli avvocati Raffaella Di Graci, Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro e Federico Trento, con domicilio eletto presso lo studio Antonio Iannotta in Venezia, S. Marco 4091;
nei confronti
PA NT, non costituito in giudizio;
IV IA, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Acerboni e Maristella Careri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia
- del permesso di costruire in sanatoria “ per opere interne ed esterne in difformità alla licenza edilizia n. 541 del 1965 e del condono edilizio n. 9417 del 1986 – U.I. residenziale a piano terra e primo e magazzino a piano terra ” (pratica 2104076 – PG 2023/173062 pratica SUAP – [...]-07042023-0950 fascicolo 2023/XII.2.10/3023) registrato al protocollo del Comune di Venezia con il n. 2024/13028 del 9 gennaio 2024;
- dell’accertamento di compatibilità paesaggistica rilasciato in data 3 agosto 2023 con n. PG 2023/374082 a seguito domanda presentata dalla signora IV IA al SUAP con prot. SUPRO n. REP_PROV_VE/VE-SUPRO 0180476 del 7 aprile 2023 ed acquisita al protocollo generale con n. PG 2023/173062 del 7 aprile 2023;
- dei provvedimenti di rigetto adottati, rispettivamente, il 24 e il 31 luglio 2024, relativi all’istanza di autotutela per l’annullamento d’ufficio presentata in data 21 giugno 2024;
- di ogni altro atto successivo e conseguente, anche non noto e comunque connesso;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Venezia e di IV IA;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 14 novembre 2024 il dott. Andrea Rizzo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell’art. 60 c.p.a.;
Considerato che il ricorrente, con atto introduttivo notificato in data 19 settembre 2024 e depositato in data 24 ottobre 2024, ha impugnato gli atti in epigrafe indicati, chiedendone l’annullamento, previa concessione di misure cautelari;
Considerato che, dagli atti versanti in giudizio, emergono i seguenti aspetti fattuali:
- il ricorrente è comproprietario, insieme ad altri soggetti, dell’immobile sito a Lido di Venezia in via Santa Rosa n. 2, catastalmente identificato al foglio 31, mappale 334, subalterni 8 e 13;
- in data 9 gennaio 2024, il Comune di Venezia ha rilasciato un permesso di costruire in sanatoria a favore di IV IA indicandola come proprietaria del predetto immobile anziché come comproprietaria;
- le condizioni poste nel permesso di costruire in sanatoria – relative all’esclusione