TAR Catania, sez. III, sentenza 2020-03-27, n. 202000744

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. III, sentenza 2020-03-27, n. 202000744
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 202000744
Data del deposito : 27 marzo 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 27/03/2020

N. 00744/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01269/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1269 del 2019, proposto da
Calogero Salvà, rappresentato e difeso dall'avvocato Calogero Salvà, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, USR - Ufficio Scolastico Regionale Sicilia - Direzione Generale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Catania, domiciliataria ex lege in Catania, via Vecchia Ognina, 149;



per l'ottemperanza al giudicato

nascente dalle sentenze nn. 260, 262, 942, 962, 963, 964 e 965 tutte del 2016, rese dal Tribunale di Barcellona P.G., Sez. lavoro (aventi ad oggetto progressione economica e scatti personale docente a tempo determinato), limitatamente al pagamento dei compensi professionali distratti a favore dell’istante quale procuratore antistatario, in danno del Ministero e dell’Ufficio scolastico regionale intimati.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero intimato;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 gennaio 2020 la dott.ssa Giuseppa Leggio e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

Il ricorrente chiede l’esecuzione delle sentenze indicate in epigrafe, nella parte in cui le amministrazioni intimate sono state condannate in solido a pagare in suo favore, nella qualità di procuratore antistatario, i compensi professionali liquidati nelle sentenze medesime.

Chiede nominarsi un commissario ad acta ed inoltre la fissazione di una penalità di mora per ogni ulteriore ritardo o inadempimento.

Si sono costituite le amministrazioni intimate per resistere al ricorso.

All’odierna udienza camerale

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