TAR Roma, sez. II, sentenza 2023-03-14, n. 202304504

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. II, sentenza 2023-03-14, n. 202304504
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202304504
Data del deposito : 14 marzo 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 14/03/2023

N. 04504/2023 REG.PROV.COLL.

N. 16091/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16091 del 2022, proposto da:
RU NE, rappresentato e difeso dall'avvocato Caterina Marra, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;



per l’ottemperanza

e l’esecuzione del decreto di condanna emesso ai sensi della L. 89 dell'24 marzo 2001 dalla Corte di Appello di Roma n.54051/12 - RG 54051/12;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 febbraio 2023 il dott. Igor Nobile e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

Letto il ricorso, notificato nei tempi e nelle forme di rito, con il quale il ricorrente (interessato alla liquidazione dell’equa riparazione per eccessiva durata del processo ai sensi della legge n. 89 del 2001) ha lamentato l’inottemperanza al decreto reso inter partes dalla Corte d’Appello di Roma distinto in epigrafe e divenuto definitivo in difetto di rituale e tempestiva opposizione e/o impugnazione, per un residuo e complessivo ammontare, meglio descritto in ricorso;

Ritenuto che, alla luce della documentazione versata in atti, sussistono tutti i presupposti di cui all’art. 114 c.p.a., avuto segnatamente riguardo al comprovato passaggio in giudicato, attestato da apposita certificazione di cancelleria, ed all’inutile decorso del

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